Trasferirsi in Spagna

Trasferirsi in Spagna, come e dove? Quali sono i documenti necessari? Come cercare un alloggio e un lavoro? Quali sono i pro e i contro? Ecco la nostra guida dettagliata dove troverete tutte le informazioni necessarie per cambiare vita.

Trasferirsi in Spagna, il paese del miracolo economico

La Spagna è diventata una delle mete europee più ambite. Il perché risiede nello stile di vita, nel fascino iberico e nello sviluppo economico in tempi recenti, dopo il terribile 2009 che condannò il paese ad anni di austerity. Non a caso ad oggi si parla di “miracolo economico”: la Spagna è il Paese che cresce di più tra le grandi economie continentali. Nel 2018 il Pil iberico ha chiuso con un 2,6%, il più basso dal 2014 ma il triplo rispetto a quella dell’Italia. Anche il futuro è roseo, con la Banca di Spagna che prevede un 2,2% per il 2019, un 1,9% nel 2020 e un 1,7% nel 2021.

Trasferirsi in Spagna: le città più quotate

La Spagna è grande, dunque come prima cosa dovrete scegliere la città più adatta per le vostre esigenze, soprattutto se lavorative. Ad esempio trovare lavoro in Andalusia è più difficile che al nord. Ma assume la sua importanza anche la tipologia di lavoro ricercato: nel campo del turismo e della ristorazione, le città migliori sono Barcellona, Valencia e Alicante, in parte Madrid. Chi lavora online spesso predilige le Canarie, ma i freelance di tutto il mondo possono trovare il loro habitat anche a Barcellona e Valencia. I professionisti qualificati avranno maggiori possibilità nei seguenti settori: energie rinnovabili; farmaceutico; telecomunicazioni; trasporti; IT. Se invece desideri aprire un’attività, è bene che tu sappia che le nuove società usufruiscono di una tassazione agevolata.

Andare a vivere in Spagna: il costo della vita

Il primo suggerimento è sempre lo stesso: visita le città papabili e fatti un’idea dello stile di vita, delle persone e dei luoghi che potrebbero diventare la tua nuova casa. Altro fattore da tenere in considerazione è il costo della vita, che varia di città in città. Un piccolo appartamento a Barcellona costa in media 700 euro, mentre a Valencia scendiamo intorno ai 500.

Le città più care sono Madrid, Palma de Mallorca e Barcellona. Le città più economiche Las Palmas de Gran Canaria e Santa Cruz De Tenerife. Ovviamente il costo della vita è da rapportare allo stipendio medio: di recente il salario minimo è stato aumentato a 900 euro, lo stipendio medio è di circa 1.400 euro (varia in base ai settori e alla qualifica, come per tutti i paesi del mondo.

In generale, invece, i trasporti sono più economici rispetto all’Italia, così come gli scontrini al ristorante, le utenze domestiche e i ticket nel settore dell’intrattenimento.

Come trovare lavoro e casa in Spagna

Traduci cv in spagnolo e affidati ai numerosi portali dedicati agli annunci di lavoro. Ad esempio Tecnoempleo, InfoJobs, Mil anuncios, Trabajos, Laboris, Recursoshumanos. Se non puoi contare su nessun aggancio o appoggio in loco, il web ti viene in soccorso anche per la ricerca dell’alloggio: puoi dare un’occhiata ai portali immobiliari spagnoli di riferimento, come Fotocasa, Pisos, Mil anuncios e Idealista.

I documenti necessari

Per viaggiare verso la Spagna come turista è sufficiente la carta di identità. Ma se la tua intenzione è quella di trasferirti avrai bisogno dei documenti essenziali:

1. Documento di empadronamiento

Iscrizione all’anagrafe spagnola, obbligatoria per chiunque viva o lavori in Spagna. Garantisce il diritto all’assistenza sanitaria e la possibilità di accedere agli aiuti sociali e ad eventuali rimborsi delle tasse. Va richiesta al Municipio del Comune di residenza, presentando un indirizzo e una prova di domicilio (ad esempio una bolletta).

2. Documento di identificazione straniero (NIE)

Sarebbe il nostro codice fiscale e viene richiesto per lavorare, per il contratto di affitto, per alcuni documenti, per l’acquisto di una sim card. Va richiesto alla stazione di polizia più vicina.

3. Documento de Seguridad Social

L’Inps spagnolo, indispensabile per i contributi pensionistici, per la richiesta del medico, per iscriversi all’ufficio di collocamento, per partecipare ai concorsi pubblici. Va richiesto alla Tesorería General de la Seguridad Social. In caso di lavoro da dipendente, se ne occuperà il tuo datore.

Avrai inoltre bisogno di un Permesso di Residenza (da richiedere con contratto di affitto o prova di denaro sufficiente in banca) e un Permesso di Lavoro (ti verrà richiesto un contratto di lavoro di almeno 6 mesi).